Pesto genovese LIGURIA

Chef. Gianpaolo (simpatizzante)

Ingredienti in grammi consigliato per circa 1 Kg di pesto
Basilico gr.335
Parmigiano reggiano stagionatogr.235
 Pecorino sardo stagionato gr.50
Olio extravergine d’oliva            gr.230
Pinoli di prima qualità           gr.     146gr.146
Agliogr.25
Sale marino grosso    gr.     1.5gr.1.5

PASSO PER PASSO

La ricetta classica prevede per la realizzazione della ricetta l’utilizzo di un mortaio di marmo ed un pestello di legno d’olivo.

Lavare il basilico ed asciugarlo accuratamente e delicatamente, quindi metterlo nel mortaio con il sale grosso ed iniziare a lavorare gli ingredienti col pestello, schiacciando e non pestando, contro le pareti del mortaio.

Quando il basilico sarà spezzettato aggiungere l’aglio ed i pinoli continuando s lavorarli con il pestello ed aggiungere poco a poco i formaggi,aggiungendo poco alla volta l’olio per rendere l’impasto meno denso e più lavorabile.

Quando il tutto sarà ben omogeneo e cremoso il pesto sarà pronto.

Naturalmente se non avete a disposizione un mortaio ed un pestello

Vi concediamo di non rinunciare ad una simile prelibatezza e vi autorizziamo  ad utilizzare un frullatore in cui mettere tutti gli ingredienti, badando a non scaldare troppo l’impasto nell’operazione di frullatura.

E’ molto importante  che solo i seguenti tipi di pasta possono essere conditi con il pesto

Trenette  ( con l’aggiunta di patate  affettate e volendo fagiolini, cotte con la pasta stessa )

Piccaggette.      (tagliatelle all’uovo, larghe un dito e molto sottili)

Mondilli De Sea. (fazzoletti di seta: lasagna quadre sottilissime servite a strati nel piatto, cosparse di pesto  Gnocchi di patate

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Sette gusti – Piemonte

Chef. Carlo B.

Ingrediente x 10 litri
Pomodori carnosikg.2
Carotekg.2
sedanogr.500
basilicogr.40
Alloro6/7 foglie
Erba Cerea frescagr,100
oppure- origano seccogr. 15
Cipolle bianche kg.2
Agliogr.20
Prezzemologr.40
Salvia1 manciata
Olio extraverginelt.1
Sale fino
Rosmarino
gr. 650
aghi 2

PASSO PER PASSO

Mondare tutte le verdure, lavarle, scolarle e stenderle su panni ad asciugare.

Lavare, tagliare e bollire i pomodori, passarli nel passa verdura e lasciare raffreddare.

Macinare finemente: salvia, rosmarino, alloro, origano o erba cerea nel tritatutto.

Tagliuzzare grossolanamente le manciate di basilico e prezzemolo.

Tagliare: cipolle, carote e sedano a pezzetti adatti al frullatore.

Sciogliere il sale nel passato di pomodoro, quindi aggiungere tutto l’olio e sbattere  bene per emulsionare il tutto.

Ad ogni carica di un buon frullatore (ottimale è il Bimbi) con il miscuglio dei vari ingredienti, va aggiunto gradualmente del liquido emulsionato precedentemente per facilitare il lavoro dell’attrezzo. La frollatura fine è preferibile alla grossolana.

Versare tutte le frullate in un unico recipiente, rimescolare bene, quindi, invasare.

I vasi vanno riempiti a cm 1,5 – 2 dal bordo per accogliere una buona copertura d’olio supplementare ed un eventuale piccolo aumento di volume nel periodo estivo.

Il prodotto, che è crudo ad eccezione del pomodoro, normalmente si conserva molto bene se in vasi pulitissimi, asciutti e con bordi ben ripuliti dopo il riempimento, tenuto al buio, al fresco e sempre coperto d’olio.

Allo scopo è opportuno qualche controllo nei primi tempi. A vaso iniziato, va tenuto in frigorifero sempre con dell’olio sopra.

AVVERTENZA importante

Quando il coperchio del vaso è gonfio, il prodotto è ammuffito od all’assaggio ha un sapore acido deve essere buttato senza indugio.

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